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Visualizzazione dei post da febbraio, 2018

MAFIA TOUR ? NO GRAZIE.Un laboratorio della legalità nell’ex casa di Provenzano.

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La morte di Riina e Provenzano è un fatto, così come l’arresto negli anni di tanti mafiosi , le  confische ed i sequestri. Sconfiggere la cultura mafiosa ed i luoghi comuni legati a Corleone , invece , è un obiettivo ancora lontano da raggiungere. Per corleonesi non si intendono gli abitanti di Corleone... Così come per casalesi non ci si riferisce agli abitanti di Casal di Principe. In entrambi i casi la prima parola che ci viene in mente e che associamo a queste città e’...MAFIA. Diciamocelo senza falsa ipocrisia. Su queste città c’è un’etichetta indelebile... Queste città sono marchiate.. Almeno fino a qualche anno fa...Quando questa ipocrisia ha ceduto il posto alla speranza...perché da un po’ di tempo , a Corleone e non solo , e’ in atto una vera e propria rivoluzione culturale e sociale. Giovani che si impossessano di spazi sociali e  li vivono a 360 gradi. Musei. Mostre. Incontri e progettualità . Insomma...non più i soliti vecchietti intervistati i...

Silvoterapia. Ritrovare il benessere abbracciando gli alberi.

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Silvoterapia  , quando il benessere lo ritrovi  abbracciando gli alberi   Fa bene al corpo e alla mente. Una pratica per  ritrovare il benessere riscoprendo il contatto diretto con la natura. Sono in cammino oramai da quattro giorni sulla via di Francesco in direzione Assisi. Nelle ultime tappe mi ha raggiunto un caro amico , Nicola , e con lui dovrei arrivare alla tomba di San Francesco il sabato successivo. Nicola e’ un agronomo...che in questo cammino tra le terre umbre e’ un po’ come  fare un tour delle migliori pasticcerie francesi in compagnie di un pasticciere stellato. La natura ci circonda e ci avvolge...alberi , piante , boschi e sotto boschi , falesie ,ed animali selvatici...c’è di tutto. Mi fa : “Abbracciati questa quercia centenaria...poi chiudi gli occhi e rilassati “ Forse non ci crederete ma abbracciare quell’albero mi ha trasmesso un senso di pace interiore. Difficile da spiegare. Mi piace pensare che mi sia stato trasmesso...

CATACOMBE DI PALERMO...Il macabro fascino della morte

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CATACOMBE DEI CAPPUCCINI - PALERMO    Uno spettacolo macabro che mette in evidenza gli usi, i costumi e le tradizioni della società cittadina palermitana  che visse dal XVII al XIX secolo. Oggi le catacombe di Palermo note come CATACOMBE DEI CAPPUCCINI , rappresentano uno degli spettacoli più suggestivi e terrificanti che si presentano agli occhi di fedeli e visitatori. In realtà si trattava di un cimitero  reato dai frati cappuccini nei sotterranei della chies di S.Mari della pace. Come nascono le Catacombe di Palermo? I frati Cappuccini giunsero a Palermo nel 1534 e fu affidata loro una piccola cappella intitolata a Santa Maria della Pace. Alcuni anni dopo decisero di rifare completamente la chiesa ed aggiunsero il convento, ma intanto cominciò il rito della sepoltura al di sotto della chiesa, in una fossa comune dove venivano accatastati gli uni sugli altri i corpi dei frati.  Trascorsi gli anni decisero di ria...

TURISMO ALTERNATIVO. DORMIRE IN EREMI O CONVENTI.

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Fra Renzo I gatti sono appisolati sul divano in vimini.Li accarezzo delicatamente per non svegliarli. Fra Renzo e’ di fronte a me e mi parla di quando , 20 anni fa , era uno studente laureando alle prese con i conflitti interiori tipici di quell’eta. Da tempo avevo un desiderio.. .Passare qualche giorno in totale solitudine ed immerso  nella natura . Viverne quotidianamente i  colori e gli odori. Ma come? Semplice... Dormire in eremi o conventi del medioevo. Nessun rumore. Niente cellulari , nessuna tecnologia . La parola  come unico mezzo di comunicazione. Qualcuno lo chiama Turismo spirituale o  religioso , io preferisco definirlo Turismo alternativo ad impatto zero. Un ritorno alle origini. E da qualche anno e il mio unico modo di intendere il viaggio. Lo so...in molti ci avete pensato. Almeno una volta. Uno zaino ed un paio di scarpe e via. In questo diario di viaggio , che spero possa diventare un vostro itinerario futur...

Vita da rom. Viaggio all’inferno.

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Diciamocelo. In quanto a rom ne sappiamo poco. A parte i luoghi comuni che imperano ( soprattutto) sui blog di politici leghisti alla ricerca del facile consenso in vista delle elezioni. Così...tra una flag tax ed un promesso reddito di cittadinanza da più parti lo slogan più in voga ultimamente è...PRIMA GLI ITALIANI. Sono tutti ladri...sporchi...e così via. Eppure in Italia  rom , sinti e camminanti sono circa 170000 , almeno quelli censiti ufficialmente ma nella realtà sono molti di più. Tutto quello che sappiamo sui rom è falso, o quasi. Sinti , camminanti e sedentari rappresentano il 95% della popolazione globale , e sono tutti cittadini italiani. Solo il 5% vive nei campi e pratica il nomadismo. L’Italia e tra i paesi europei con la minore presenza di rom, siamo l’unico stato  dell’ UE ad aver proclamato nel 2008 l’ Emergenza rom , un piano del governo Berlusconi che prevedeva, tra le altre cose, la  schedatura dei bambini  co...

UNA BICI SALVERÀ’ iIL MONDO.

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LiberaMente Pensateci... Passiamo gran pare del nostro tempo seduti. Al lavoro , in casa o al bar con gli amici. Con gravi ripercussioni per la salute del nostro rachide.  Oltre che per quella mentale mi verrebbe da aggiungere. La salvezza è a due passi o , se volete ,a due ruote di distanza.  La bicicletta. Che cambia il punto di vista da cui guardare il mondo...La bici  eleva lo spirito , ci fa vedere le cose da una prospettiva diversa, ci dona quel senso di nobiltà imposta da una postura corretta ...dal busto eretto E’ libertà  di fermarsi, di scambiare due chiacchiere ...di andare avanti ...di gustare il percorso alla giusta velocità. La bicicletta è ( anche ) potenza : in quanto misura le nostre forze, ci fa sentire motori di noi stessi.. Il ciclista non dipende da nessuno... Se non da se stesso. È socializzzione in quanto ci permette di incontrare e conoscere , senza filtri o distinzioni sociale , tantissima gente accumunat...